Come cambiare il piercing all’ombelico
Anche se il piercing all’ombelico si trova in una posizione abbastanza scomoda per poterlo cambiare, la procedura non è difficile e basta solo mettere in pratica quei piccoli accorgimenti per evitare di infettare il foro con batteri e germi che possono causare infezioni o arrossamenti alla zona.
E’ importante, prima di cambiare il gioiello, essere assolutamente sicuri che il foro sia guarito, cambiare infatti gioiello ad un foro non guarito comporterebbe uno stress per la zona ed un passaggio di batteri che andrebbero in contatto con una ferita aumentando nettamente le probabilità di contrarre infezioni. I gioielli da utilizzare vanno disinfettati prima di iniziare, il tempo che trascorrerete senza piercing dovrà essere poco, evitate di lasciarlo anche per una sola notte senza gioiello perchè il foro potrebbe restringersi notevolmente e ciò non vi consentirà di inserire alcun piercing. E’ anche importante durante il cambio del piercing, utilizzare asciugamani puliti, che non siano stati utilizzati in precedenza per asciugarsi perchè possono diventare un mezzo di scambio di germi.
La routine da seguire per cambiare il piercing comprende per prima cosa il lavaggio delle mani, che deve essere fatto in modo profondo con acqua e sapone strofinando bene i palmi, gli spazi interdigitali e sotto ungueali, successivamente bisognerà lavare la zona del piercing con acqua e sapone neutro. Una volta lavata la zona disinfettatela e rimuovete il piercing e disinfettatela nuovamente. Prendete il gioiello che avete precedentemente sterilizzato, o aprite la nuova confezione già sterilizzata, toccate solo un’estremità ed inseritelo nel foro con delicatezza ma decisione, chiudete il gioiello e disinfettate di nuovo il tutto. La procedura è molto semplice, ma nel caso in cui trovaste difficoltà, vi basterà rivolgervi al vostro piercer per reinserirlo.