Tatuaggio all’inguine: quanto fa male?
Il tatuaggio all’inguine è uno dei più diffusi, sia nelle donne che, recentemente, anche negli uomini e trovandosi in una zona che è comunque vicina alle parti intime si pensa che sia molto doloroso, proprio per questo prima di farlo, ci si chiede molto quanto in realtà faccia male e se sia un dolore così eccessivo come molti dicono o pensano.
Essendo proprio un tatuaggio molto diffuso, si ha già un’indicazione del grado di sopportabilità del dolore, se infatti si trattasse di un tatuaggio estremamente doloroso, il numero di persone ad averlo, sarebbe nettamente limitato. In realtà, anatomicamente, la zona in cui si effettua questo tipo di tatuaggio è abbastanza ricca di massa muscolare e grasso, quindi il dolore sarà di conseguenza sopportabile, ovviamente però è molto soggettivo, c’è chi facendolo sentirà pochissimo dolore, c’è chi invece lo sentirà in maniera eccessiva proprio perché la soglia del dolore è personale. L’anatomia influisce molto, ad esempio un tatuaggio dietro l’orecchio o sul polso sarebbero anatomicamente più dolorosi rispetto ad un tatuaggio all’inguine.
Se desiderate un tatuaggio in questa zona ma temete di soffrire troppo, potete parlarne con il vostro tatuatore e trovare insieme una soluzione per il problema. Ad esempio un metodo per tatuarvi senza lasciare il lavoro incompleto sarebbe quello in cui, dopo aver scelto il tatuaggio ed averlo portato al tatuatore, potrete chiedergli di iniziare da una punto molto piccola e che avrebbe comunque un senso qualora decideste di lasciare incompleto il lavoro, iniziando da una zona piccola avrete il tempo per capire se effettivamente il dolore a cui sarete sottoposti sarà troppo ed insopportabile oppure non sarà una sofferenza.