Tatuaggio margherita: il significato
Non c’è dubbio che la margherita sia il fiore della primavera e che a chiunque è capitato di vederla fiorita e raccoglierla. Nasce praticamente ovunque, e la sua semplicità e delicatezza lo rendono un fiore ideale da incidere sul proprio corpo.
E’ un tatuaggio prevalentemente femminile, come in generale per tutti i fiori che veramente molto di rado si vedono tatuati sugli uomini, e la scelta di tale fiore può essere ricondotta non solo ad un particolare momento felice della vita che lo evoca, ma anche ai diversi significati che nel linguaggio dei fiori assume. I fiori, nel loro linguaggio hanno dei significati diversi anche per quanto riguarda lo stesso, variano ad esempio in base alla cultura, in alcuni casi possono essere positivi ed in altri negativi, cosa che non succede invece con la margherita, che nonostante assuma valenze diverse, ha sempre un significato positivo.
Il fiore simboleggia in moltissime culture la purezza e la semplicità, l’innocenza e la modestia, ma assume anche una valenza amorosa definendosi il fiore dell’amore puro e fedele. Tali significati sono relativi anche al colore della margherita, di un bianco candido e brillante. Proprio per le sue caratteristiche, quando si pensa ad un tattoo che la raffiguri, si immagina un tatuaggio molto piccolo e delicato, con colori pastello e non molto accesi, ma tutto ciò dipende ovviamente dal gusto personale. Che sia colorato o in nero, il significato non cambia, anche se comunque questo è soggettivo e può essere associato ad una semplice idea di bellezza o ad un ricordo della giovinezza.