Tatuaggi Demoni Oni
Non è raro vedere al giorno d’oggi enormi tatuaggi di demoni inquietanti e spiriti maligni dalle espressioni terrificanti e mostruose. Ma cosa sono e chi rappresentano queste figure? Per capire meglio la loro storia dobbiamo calarci nel folklore giapponese.
Gli oni, così sono chiamate queste creature; spiriti del male responsabili, per la cultura nipponica, di tutti gli eventi avversi che possono colpire e affliggere la vita dell’uomo. Questi infatti, non solo sono artefici di delitti terribili ,ma trasportano anche i defunti, intrappolando le loro anime. Hanno un aspetto, secondo la tradizione, ovviamente spaventoso, e sono raffigurati con corpi muscolosi, un paio di corna e con la pelle di colore blu o rosso. Il tatuaggio simboleggia un rituale che ha come fine l’allontanamento di queste creature. Ma come questo è possibile? Da sempre l’uomo ha cercato di scacciare il male nei modi più disparati; si pensa infatti di poterlo ingannare mostrandosi in parte simili a lui.
Un esempio a noi forse più vicino di questi spiriti, ci è stato proposto dal cartone animato Lamù che aveva come protagonista una aggraziatissima e sicuramente meno mostruosa versione degli oni. Anche se i soggetti non sono certamente dei più graziosi, i tatuaggi che li rappresentano sono senza dubbio imponenti e d’ impatto ed hanno bisogno quindi di una superficie considerevole per essere sviluppati al meglio in ogni dettaglio. I posti del nostro corpo su cui tatuare queste creature sono dunque la schiena, il torace, le spalle, e anche l avambraccio. Insomma pronti a scacciare il male?