Bolla al piercing all’orecchio: di cosa si tratta e come curarla
Se avete notato da poco una piccola bolla piercing all’orecchio, è quasi certo che si tratti di un’infezione che dovrà essere curata al meglio per evitare delle conseguenze peggiori. Non c’è dunque da allarmarsi nel caso ciò accada, basta seguire delle semplici regole e il vostro piercing tornerà come nuovo! In questa breve guida, vi spiegheremo le ragioni per cui compare la bolla piercing, come prevenire che ciò accada e in quale modo curarla!
Bolla piercing all’orecchio – L’infezione all’orecchio può essere causata da diversi fattori che si sono verificati singolarmente, o in combinazione: tra questi possiamo trovare il modo in cui questo è stato forato l’orecchio, ad esempio tramite la pistola spara orecchini al posto dell’ago; per la scarsa o assente igiene durante la guarigione; dall’utilizzo di orecchini costituiti da materiali inadeguati o indossati troppo allentati. In genere, la comparsa della bolla piercing è molto frequente, soprattutto sulla cartilagine ed è solitamente abbastanza semplice eliminarla, basta seguire dei semplici consigli e curare il foro in maniera corretta.
Bolla piercing orecchio: cosa fare
Per prima cosa è necessario non toccare la bolla né scoppiarla: infatti all’interno è presente del pus che fuoriuscendo potrebbe infettare ulteriormente la zona, provocando il peggioramento della situazione già preesistente, allungando i tempi di guarigione; evitate quindi qualsiasi contatto con le mani che non siano state lavate adeguatamente e disinfettare bene la zona con della soluzione salina.
Se utilizzate un orecchino stretto o di materiale non idoneo sarebbe opportuno cambiarlo; e nel caso vi sia difficile toglierlo senza danneggiare la bolla, rivolgetevi al vostro piercer. Prediligete i gioielli in oro se non siete allergici, o in acciaio chirurgico sterilizzato, che siano abbastanza larghi così da poter curare la zona senza il contatto con l’orecchino.
Disinfettate quotidianamente la bolla piercing all’orecchio, ed applicategli una crema medicinale, come il Gentalin Beta, due volte al giorno per un massimo di cinque giorni, ricordandovi prima di ogni applicazione di lavare la zona con un sapone a PH neutro e di utilizzare sempre la soluzione salina.
Rimedi più comuni per la bolla piercing orecchio
Per ovviare alla comparsa di questa bolla, ci sono alcune rimedi che potreste adottare per aiutare la guarigione del vostro piercing e velocizzarne i tempi:
- Applicare un impacco di soluzione salina – prepara una miscela composta da sale e acqua calda; una volta raffreddata leggermente, applicatela con un batuffolo imbevuto, sulla bolla per un paio di minuti per due volte al giorno! Questo impacco vi aiuterà nella guarigione dell’infezione e diminuirà il volume della bolla!
- Usare una soluzione di sale e camomilla – Il procedimento è simile a quello appena spiegato ed è molto adatto per chi ha la pelle sensibile! In questo caso dunque oltre alla miscela di acqua calda e sale, si dovrà aggiungere una bustina di camomilla, senza coloranti o aromi, da lasciare in infusione nella miscela per 5 minuti; poi, sempre con un batuffolo intinto nel composto, lasciarlo agire per 5 minuti sulla zona interessata. In alternativa potrete usare direttamente la bustina di camomilla, dopo averla immersa per qualche minuto in acqua calda, e applicarla direttamente sulla bolla.
Cosa non fare
È assolutamente sconsigliato giocare con la bolla o provare a scoppiarla, per evitare di irritare ancora di più la zona e rischiare di peggiorare l’infezione, allungandone i tempi di guarigione. Evitate di toccare la zona infetta, sia con le mani sporche ma anche una volta igienizzate: infatti meno entrerà in contatto con agenti potenzialmente infetti, prima potrà guarire! Le uniche occasioni in cui sarà necessario il contatto, sarà durante la sua cura e igienizzazione!
Come evitare la formazione della bolla
Per evitare che questa eventualità si presenti, ci sono dei piccoli accorgimenti da tenere a mente! In primo luogo evitate assolutamente l’uso della pistola per praticare il vostro piercing: infatti provocherà un notevole trauma all’epidermide, oltre a non rispondere alle esigenze igieniche richieste per la sua esecuzione. Non giocate con il vostro nuovo piercing poiché le vostre mani, anche se pulite potrebbero veicolare il proliferare dei germi e causare delle possibili infezioni! Nel caso in cui portiate i capelli lunghi, legateli e cercate di tenerli sempre puliti per evitare che possano incastrarsi nel vostro piercing e provocare infezioni. Infine cercate di tenere il più possibile le federe dei vostri cuscini puliti, soprattutto durante i primi giorni dall’esecuzione del piercing.
Quando preoccuparsi per l’infezione piercing orecchio
Qualora una volta trascorsi i cinque giorni di cura, la bolla continui ad persistere, recatevi dal vostro piercer di fiducia o dal vostro medico, per ottenere una cura più mirata.