Vinnie Myers e il nipple tattoo 3D
Ormai come abbiamo detto più di una volta, sembra che il tatuaggio sia divenuto una moda, ma in questo articolo vogliamo analizzare un tipo di tattoo che non ha assolutamente nulla a che fare con la corrente del momento, ovvero il nipple tattoo 3D!
Vinnie Myers e il nipple tattoo 3D – Negli States infatti troviamo un tatuatore del tutto fuori dal comune: Vinnie Myers, una vera rock star del tatuaggio del capezzolo 3D! Ogni anno infatti si recano da lui più di 1600 donne che hanno vinto la battaglia contro il cancro al seno e che ora vogliono ricostruire i loro capezzoli tatuandoli! Ma perché? Qual è la differenza rispetto alla loro ricostruzione chirurgica?
Ricostruzione chirurgica o il tatuaggio 3D
Una volta diagnosticato il cancro al seno, può accadere che in seguito all’operazione per la rimozione della metastasi, si possa perdere il capezzolo e l’areola. Per questo si può optare per due scelte: la ricostruzione chirurgica o il tatuaggio 3D: per quanto riguarda la prima opzione, non sempre produce esiti positivi e a volte si può incorrere nel rigetto o nel formarsi di infezioni; nel secondo caso invece si va ad agire direttamente con l’inchiostro sulla pelle, cercando di ricreare la forma dell’areola e del capezzolo in maniera tridimensionale!
Vinnie Myers e il nipple tattoo 3D
Vinnie Myers deve la sua fama per essere stato tra i primi a mettere in atto tale pratica, in maniera del tutto realistica, riuscendo ad ottenere dei risultati davvero incredibili e fuori dalla portata di molti: è per questo che ogni anno oltre mille donne/uomini si recano nel suo studio! Ma come è nato il tutto? Perché ha fatto questa importante scelta e ha virato dal canonico percorso del tatuatore, intraprendendo qualcosa di molto più profondo e impegnativo?
Galleria Vinnie Myers e il nipple tattoo 3D
Come è iniziato il percorso di Vinnie Myers
Secondo un’intervista fattagli dal team “I’m Taking Charge”, il tatuatore ha affermato che non è stato lui a cercare questa tipologia di tattoo, ma tutto è iniziato per caso quando un medico chirurgo del luogo, gli chiese se poteva eseguire sei tattoo su delle sue pazienti che si erano sottoposte alla mastectomia che avevano perso i capezzoli. Inizialmente Myers non sapeva neppure che chi andava incontro al tumore al seno, poteva perdere il capezzolo e l’areola. Da qui è iniziata l’ascesa verso l’olimpo dei tatuatori!
Esperienze personali
Infatti dopo aver iniziato, si può dire che non abbia avuto un attimo di tempo libero in agenda! Infatti i suoi appuntamenti sono iniziati ad affollarsi sempre di più fino a non riuscire più a gestire il suo calendario e, dopo 8 anni, decidendo di porre fine a questi tattoo: arrivato cinquant’anni infatti, come lui stesso afferma, stava cercando di semplificarsi il più possibile il lavoro e la routine giornaliera e non il contrario! La svolta avvenne nel 2010, quando alla sorella gli fu diagnosticato il tumore al seno. Fu in quel momento che Myers decise di riprendere la strada che aveva abbandonato, rendendosi conto che era il percorso che era stato scelto per lui. Ad oggi infatti è arrivato a tatuare 8000 donne e ha dovuto ampliare lo studio nonché assumere nuovo personale, tra cui anche la figlia che, per ora, sta facendo l’apprendista! Tra gli uomini di Myers ricordiamo Trent Wyczawski, il suo braccio destro, che ha intrapreso il percorso del Nipple tattoo 3D più di sei anni fa e i cui lavori sono altrettanto apprezzati! Di seguito vi lasciamo la gallery con alcuni dei suoi lavori:
Come è cambiata la vita di Myers oggi
Tutto questo però ha influito, come afferma lo stesso tatuatore, sulla vena creativa che lo aveva guidato fino all’inizio di questo percorso, tarpandogli, tra virgolette, un po’ le ali artistiche, poiché limitato ad una sola tipologia di tattoo e quindi di disegno. Questo lo ha portato a cambiare sia la sua immagine e il suo vestiario, nonché anche lo stile dello studio, ed anche la sua routine giornaliera! Tutto ciò comunque non lo ha demoralizzato minimamente, anzi, gli ha permesso di vedere la vita in un’ottica diversa, rendendosi conto di come in realtà ci siano cose molto più gravi rispetto quelle che fino ad allora lo aveva messo in crisi più di una volta.
La testimonianza di gioia dei suoi clienti
Ogni giorno ascolta decine di storie commoventi, in cui le sue clienti sono andate incontro ed è felice poiché il suo lavoro è la parte migliore di tutto il percorso che hanno dovuto affrontare: infatti dopo la diagnosi, la cura e l’operazione, il suo compito, e quello del suo staff, è l’ultimo passaggio che devono affrontare e il più soddisfacente e felice, dopo la sconfitta del cancro naturalmente!
Voi avete avuto un’esperienza simile sul territorio nazionale? Fatecelo sapere nell’area commenti qui sotto! Saremo lieti di pubblicare le vostre testimonianze 😉