Tatuaggio rana: i significati
I tatuaggi hanno molto spesso dei significati particolari, talvolta anche spirituali, uno tra questi è il tatuaggio della rana, molto rappresentata per le valenze misteriose e magiche che si sono presentate nel corso degli anni. Tali valenze sono dovute anche alle caratteristiche fisiche dell’animale che la rendono capace di sopravvivere in qualsiasi luogo.
L’animale, oltre ad una grande varietà di significati ha anche una grande valenza estetica e proprio per i suoi colori, viene spesso rappresentata in forma realistica. La rana è un anfibio, capace cioè di vivere sia in acqua che sulla terra, nasce come un girino diventando poi adulta per riprodursi e generare tantissimi girini, alcuni dei significati principali sono quindi la trasformazione, la rinascita e la fertilità. Ha capacità di sopravvivenza incredibili, come ad esempio quella di ripulire il proprio stomaco se ingurgita qualcosa di velenoso, e di saltare più di venti volte la lunghezza del proprio corpo. Probabilmente per queste grandi capacità, nel medioevo venivano ricollegate alla stregoneria ed a segni diabolici.Il significato associato all’animale cambia però in base alla tradizione, in quella celtica, ad esempio la rana viene identificata come guaritrice. Nella popolazione indigena Haida, la rana rappresentava l‘equilibrio, mentre nella tradizione cinese rappresenta la fortuna e la fertilità. La rana è stato per diverso tempo un animale totem, ossia un animale che guida una persona nella propria vita, fisicamente, sotto forma di oggetto e spiritualmente, talvolta venivano scelti in seguito al sogno ricorrente di quell’animale. Nei rituali sciamani invece, le rane venivano utilizzate per connettere l’uomo con le forze superiori.