Tatuaggio cobra: il significato
Il cobra, astuto e pericoloso è sempre stato uno degli animali più temuti, basti pensare al gran numero di leggende e miti che lo vedono protagonista. Il serpente ha origini antiche ed anche differenti significati che gli si associano, vediamo insieme quali sono.
Le origini del cobra sono molto antiche, veniva associato dagli Antichi Egizi all’aldilà e proprio per questo, alla morte di Tutankhamon, nella tomba venne rinchiuso un cobra per proteggere il defunto. Anche la Bibbia ha dei riferimenti all’animale, basti ricordare come il bastone di Aronne mutò in serpente per spaventare il faraone. Nella mitologia indù, questo serpente definito “naga” è considerato sacro, simboleggia il potere del sovrano e qualora venga visto vicino un’abitazione, è considerato di buon auspicio. La cultura buddista invece, rappresenta con il cobra, denominato Naja Cobra, la forza ed il potere dell’istinto. Generalmente associato all’astuzia e all’oscurità, il cobra, in base alla rappresentazione assume significati diversi: se raffigurato con la bocca aperta esprime pericolo, o addirittura morte.
Sebbene questa prima associazione, il cobra, può essere anche simbolo di vita, è infatti legato alla vita ultraterrena e per questo simbolo di immortalità, è anche un tatuaggio che esprime femminilità e sessualità, ma in generale si riferisce all’inganno della bellezza. Non è difficile pensare al serpente come tentatore e furbo e di certo non può escludersi un’indole calcolatrice e astuta, viene scelto infatti da molti per quest’ultimo significato. Rappresentabile in qualsiasi parte del corpo, trova un maggiore sviluppo su petto, schiena e braccia grazie alla grandezza della zona ed ad una tela più ampia sulla quale dipingere.