Ma esiste davvero l’allergia al piercing? Ecco la verità
Oltre al tatuaggio, un’altra pratica che con il passare del tempo si sta diffondendo sempre di più riguarda il mondo dei piercing, quest’ultimi ad oggi – sopratutto dagli adolescenti – risultano essere una delle prime cose che richiedono ai propri genitori.
Tuttavia, se amate il piercing, è bene che sappiate che bisogna stare molto attenti a quello che è uno dei temi più importanti per quanto concerne la cura di queste pratiche e le possibili conseguenze sullo stato di salute, ovvero la bruttissima allergia piercing.
Online è pieno zeppo di articoli di ogni tipo che parlano dell’allergia al nickel, che è tra l’altro la più comune per quanto riguarda l’amato mondo dei piercing. Ma esiste, come più volte ci è stato chiesto dai nostri lettori, una vera allergia al piercing che prescinda da quelli che sono i materiali che vengono utilizzati? Scopriamolo insieme, perché come spesso succede, la confusione che circola su Internet è molta.
Vi rispondiamo immediatamente riportandovi che l’allergia piercing per fortuna non esiste, dunque, vivete sogni tranquilli. Non esiste infatti in alcuna maniera quella che si può definire una normale allergia al piercing. In poche parole, la procedura di se per se non è assolutamente in grado di sfogare nessun genere di reazione da parte del nostro corpo.
Per questa motivazione, tutti quanti possono tranquillamente farsi un piercing senza mettersi troppi problemi, con l’unica reale eccezione che riguarda solo ed esclusivamente quelle persone che hanno sempre avuto problemi di cicatrizzazione.
Chi possiede per natura un corpo che tende parecchio alla fuoriuscita di cheloidi, quindi, deve stare parecchio attento a farsi fare un piercing. Siamo davanti ad alterazioni della cicatrizzazione normale del nostro organismo, che portano di conseguenza alla formazione di cicatrici di grandissime dimensioni, che sono impossibili da eliminare.
Per questo, nel caso avete un cheloide, consigliamo vivamente di andare da un bravo dermatologo prima di farvi un piercing. A provocare l’allergia alla fin dei conti sono i materiali impiegati, e non la procedura di piercing. Come già accennato in precedenza, il nickel non è l’unico materiale a causa l’allergia. Quest’ultima, anche se molto raramente, può venire anche se si fa affidamento a materiali come l’acciaio chirurgico o il titanio – tutto dipende molto dal soggetto.
Riepilogando quanto detto nell’articolo, l’allergia piercing è molto probabile che venga solo ed esclusivamente se nel vostro corpo avete un cheloide, quei tipi di individui che hanno sempre avuto problemi di cicatrizzazione.