Piercing alla clavicola: il madison
I piercing si sono diffusi molto ed anche i meno popolari, in parti del corpo meno note ed adatte stanno avendo un grande successo, tra questi vi è il cosiddetto Madison piercing, che si trova sulla clavicola. Il piercing alla clavicola è quel foro che attraversa, generalmente in modo orizzontale, una superficie di circa 1-2 cm di pelle, che ricopre la zona in cui è appunto presente la clavicola.
Tale piercing ha sicuramente un effetto estetico altissimo, ma non è immune da complicanze che caratterizzano questo genere di piercing. La posizione è abbastanza scomoda, soprattutto nel periodo di guarigione dato il contatto con vestiti, inoltre il rischio di rigetto in questo genere di foro è elevatissimo. Il piercing viene effettuato con ago, e dopo aver forato la zona si utilizza un gioiello che generalmente ha una barra ricurva, con una doppia pallina, anche se il rischio di rigetto è minore utilizzando una barretta a U. La parte che viene forata ha una elevata mobilità e forse è proprio questo il motivo principale del rigetto, i movimenti infatti contribuiscono alla spinta del gioiello verso l’esterno, determinando un assottigliamento della pelle e quindi il completo rigetto.
È fondamentale prendersi cura del piercing e scegliere il gioiello adatto per ridurre il rischio, che è molto alto, ma è ancor più fondamentale scegliere un piercer professionista che abbia dimestichezza con tali piercing decisamente poco comuni. Affidatevi ai migliori ed assicuratevi di seguire tutti i consigli che egli vi darà per il periodo di cicatrizzazione, disinfettatelo quotidianamente ed assicuratevi che non si impigli con vestiti, capelli, borse o qualsiasi altro oggetto che possa avervi contatto.