L’alcool va bene per disinfettare un piercing?
I piercing sono molto belli e molto amati dagli appassionati, ma hanno bisogno di una giusta guarigione per assicurarci che non sussistano controindicazioni o danni al nostro corpo, per questo ancor prima di farlo sarebbe opportuno informarci sulla guarigione dei vari fori. La combinazione di alcool e piercing quindi, va bene?
Cura
La cura del proprio piercing è molto importante e per tale motivo bisogna fare molta attenzione alle sostanze che utilizzeremo per disinfettarlo. E’ popolare utilizzare l‘alcool per disinfettare il proprio piercing, pensando che questa sostanza elimini completamente qualsiasi cosa che possa essersi lì depositata, in realtà non è proprio così, infatti l’alcool fa parte di quelle sostanze da non utilizzare nel corso della guarigione del proprio piercing. L’alcool è infatti un prodotto molto aggressivo che può seccare la cute e rallentare il processo di cicatrizzazione della ferita, causandone talvolta anche irritazioni e gonfiori. E’ una sostanza perfetta per neutralizzare virus e batteri, ma nelle ferite, in particolare quelle da piercing è assolutamente da sconsigliare il suo utilizzo. Ma dunque cosa bisogna utilizzare per la guarigione?
Per la guarigione del proprio piercing è invece consigliatissimo utilizzare quelle sostanze che hanno una buona proprietà disinfettante e che soprattutto non vanno a nuocere sulla ferita aperta, in particolare è ottima la soluzione salina, chiamata anche fisiologica. E’ una sostanza molto semplice composta da acqua e sale che è sia poco costosa che facilmente reperibile in qualsiasi farmacia, con questa sostanza si va a “lavare” quotidianamente la zona forata, aiutandola così nel processo di cicatrizzazione. Da evitare sono inoltre il perossido di idrogeno, la cosiddetta acqua ossigenata e le pomate antibatteriche che rallentano il processo di guarigione della ferita.